venerdì 12 luglio 2013

Golem Stories: pillole di grazia e crudeltà

Davvero: Sammy Harkham è un giovane genio americano. Non solo perché ha ideato la rivista cult Kramers Ergot, ma perché non capita spesso di trovare in un solo autore di fumetti una tale varietà di toni, emozioni, storie. Prendete Golem Stories, volume antologico appena uscito di racconti brevi pubblicati negli anni su mini-comics, fanzine e riviste. Ci trovate avventura, pirati e viaggi per mare (Poor Sailor, un gioiello), tormenti adolescenziali di teenagers australiani, rivalità tra professori universitari newyorchesi, fotogrammi di b-movies dell'orrore, un tragicomico apologo in un villaggio ebraico dell'Ucraina... Poesia, amore e problemi di coppie, crudeltà e miserie umane, umorismo yiddish. Tutto disegnato con uno stile semplice e insieme raffinato che rende omaggio a grandi classici americani, da Segar a Roy Crane e Harold Gray. E' un fumetto senza intellettualismi, che va dritto al cuore. Dice il cantautore Bonnie Prince Billy (per cuii Harkham disegna spesso copertine di dischi): "Sammy vede bene il caos e la disperazione della vita, dà per scontati i tormenti dell’amore. Ma i suoi fumetti, con grazia e poesia, ci scrollano di dosso tutto questo con un’alzata di spalle". Noi ci siamo innamorati della tenerezza e della crudeltà di queste Golem Stories. Se leggerete, non potrete non essere d'accordo.

 

Nessun commento:

Posta un commento